Ho ricevuto alcune richieste per consigli e chiarimenti..
Ho pensato di riassumerle qui! Buona lettura 🙂
Abito da sposa: tendenze 2012
Questo anno vede un grande ritorno al romanticismo. Quindi, romanticismo e pizzo a gogò…
La gonna torna ad essere più ampia con l’utilizzo di sottogonne, tulle e, addirittura, crinoline, viste in tantissime collezioni.
Il bianco, soprattutto il “bianco seta” è il protagonista assoluto, anche se non manca qualche piccola stampa floreale o una lieve tendenza al colore, come quelli pastello, tra cui: il rosa cipria, l’azzurro polvere e il verde acqua chiarissimi.
Se colore deve essere, il rosa cipria è sicuramente quello vincente.
Acconciature: tendenze 2012
L’acconciatura è, assieme al beauty, il completamento del look, dipende molto dall’abito e anche dallo stile che vogliamo dare a tutto l’evento.
È fondamentale un messaggio: qualsiasi sia il tipo di acconciatura scelto va sempre provata prima.
E attenzione a “tenere a bada” la creatività del parrucchiere, che quel giorno vorrà certo dare il meglio di sé… ma, a volte, ciò può non essere il meglio per la sposa. È importante, dunque, che il lavoro venga contestualizzato all’interno dell’evento che si crea.
Optate per una pettinatura morbida con degli chignon, cappelli raccolti o semi-raccolti.
Make Up
Il trucco deve essere assolutamente light, trasparente, luminoso, non eccessivamente presente o pomposo. Non dimentichiamo che se vogliamo porre l’accento su un punto del viso, dobbiamo scegliere gli occhi oppure la bocca, mai entrambi. Se, ad esempio, mettiamo in evidenza la bocca con un lipstick più presente, l’occhio rimarrà in secondo piano e viceversa.
Se la sposa è abituata a vedersi abbastanza truccata, allora il consiglio è di distinguere il “momento chiesa” dal “momento location”: riservate il make-up light per la chiesa e il ritocco con mascara, lo smoke e altro per il ricevimento.
Un ricevimento perfetto
Una delle chiavi principali è “l’attenzione alla tempistica”.
Il ricevimento deve essere breve, dinamico, snello: solo in questo modo non rischiamo di fare annoiare i nostri ospiti… Quindi, se si vogliono ospiti contenti di partecipare ad un matrimonio, bando ai banchetti troppo lunghi, statici e che prevedono troppe ore passate a tavola, con portate interminabili e pompose!
Perché rivolgersi ad un wedding planner?
La professione del wedding planner nasce nei Paesi anglosassoni, dove è ormai “assolutamente normale” organizzare un matrimonio con la presenza di questa figura professionale.
Non dimentichiamo che in Italia il matrimonio è una festa molto sentita, con una cultura ben radicata che va assolutamente preservata.
Un wedding planner è un professionista che solitamente ha un occhio diverso: dispensa consigli e suggerimenti per migliorare e ottimizzare il matrimonio, non solo dal punto di vista estetico e stilistico, ma anche dal punto di vista del budget.
Dato un budget, spetta al wedding planner – poiché ha gli strumenti professionali – trarne il meglio che si può. Ultimo, ma non ultimo, il planner può sollevare la sposa dai molti stress legati ai preparativi dei mesi precedenti e intervenire anche all’ultimo momento per risolvere qualsiasi tipo di emergenza: gli sposi, quel giorno, il LORO GIORNO, devono soltanto godersi a pieno il matrimonio.
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