Ti ho conosciuta ad un Mammacheblog.
Ero con le mie amiche blogger più care e, in quel giorno di maggio, ti ho vista e ascoltata per la prima volta.
Hai raccontato la tua storia. Con parole semplici e con molta umiltà. Mi hai commossa. A tratti, ho anche perso il respiro.
Ricordo benissimo quanto mi avessi colpita: per il tuo coraggio, la tua forza e la tua immensa voglia di vivere.
Incuriosita, ho letto il tuo libro tuttodunfiato. Sbam.
Ci avevo creduto. Ci avevo sperato. Soprattutto ora, quando ho visto la promozione del tuo secondo libro, già nella lista dei regali di Natale.
Non hai perso e non sei stata sconfitta. Hai solo iniziato una nuova vita, più leggera e serena. Che, diciamocelo, te la meriti tutta.
Penso a tuo marito, che ti ha dedicato parole uniche.
Penso alla tua Iena e al tuo piccolo Unno, che cresceranno con te dentro.
E penso, ma non riesco ad immaginare, quanto possa essere difficile, duro, spietato e bastardo, dover pensare di lasciarli. Di non vederli più.
Ti porterò sempre nel cuore, grande Francesca. Un esempio non solo di VITA.
Un esempio di Donna per tutte noi. Grazie.